Benessere animale e agricoltura sociale. Sono questi i temi al centro dell'incontro organizzato dall'INEA, il 9 novembre, a partire dalle ore 10:00 a Verona, all'interno della manifestazione fieristica Fiera Cavalli. 
Dalla guerra al trasporto, alla caccia, ai lavori nei campi, il cavallo è sempre stato coinvolto nella vita quotidiana dell'uomo e oggi diviene anche un efficace strumento  di superamento del disagio. L'ippoterapia rientra infatti  tra le pratiche più consolidate e codificate dell'agricoltura sociale andando così ad ampliare l'offerta di servizi sociali sul territorio.

«L'incontro di oggi – spiega a latere il Presidente dell'INEA Tiziano Zigiotto -  è un'occasione di riflessione e approfondimento in un contesto multidisciplinare di come nella regolamentazione di una attività pratica, quali gli interventi assistiti con gli animali, l'assunzione etica di non far soffrire gli animali possa tradursi in specifici aspetti tecnici e normativi. L'INEA ormai da anni si occupa di agricoltura sociale, sviluppando diversi progetti e facendosi promotore nel 2009 della costituzione di un Tavolo Interistituzionale per gli interventi Terapeutici e Riabilitativi in Agricoltura, con l'intento di dare evidenza scientifica all'efficacia delle pratiche di riabilitazione e cura e definire i requisiti che questo tipo di servizi e i soggetti che li offrono devono rispettare. Per quanto riguarda il benessere animale, è fondamentale sviluppare indicatori oggettivi capaci di misurare la condizione effettiva dell'animale al di là delle caratteristiche strutturali degli allevamenti».

Il Presidente della Commissione Agricoltura e Sviluppo Rurale del Parlamento europeo Paolo De Castro ha sottolineato in un messaggio inviato l'importanza del legame che intercorre fra il benessere animale e il benessere sociale, su cui l'Europa da tempo sta lavorando per migliorare le condizioni di vita degli animali, la loro tutela e la sicurezza. Ha spiegato, inoltre, che il Parlamento europeo ha chiesto norme per un mercato più trasparente, orientato al concetto della cosiddetta ‘reciprocità delle regole', capace di favorire una maggiore convergenza degli standard internazionali sul benessere animale applicati dall'Unione.

Il Consigliere dell'INEA Giorgio Zoppello ha ringraziato per l'iniziativa ed ha salutato con favore il protocollo d'intesa con il Forum nazionale agricoltura sociale e l'Associazione Garibaldini volontari a cavallo finalizzato a valorizzare l'agricoltura sociale, attraverso iniziative di promozione, approfondimento e studio a livello locale, nazionale e internazionale.

Sono intervenuti Michela Minero, Università di Milano, Maria Carmela Macrì e Manuela Scornaienghi, INEA, Francesca Cirulli, Istituto Superiore di Sanità, Amedeo Bezzetto, psicologo e psicoterapeuta, Verona, in collaborazione con ENGEA e Associazione Garibaldini Volontari a cavallo onlus, ha concluso Rosalba Matassa, del Ministero della Salute, che auspica una collaborazione fra i vari enti di ricerca ed istituzioni per la promozione di queste pratiche a vantaggio del benessere sociale.