Verso un'agricoltura e un consumo sostenibili
Sicurezza alimentare, nutrizione e sviluppo sostenibile sono solo alcuni dei temi affrontati nell'incontro del 16 ottobre, dal titolo Verso un'agricoltura e un consumo sostenibili, organizzato in occasione della Giornata Mondiale dell'Alimentazione.
L'incontro, organizzato nell'ambito del progetto "Promozione della cultura contadina", intende contribuire al dibattito sui temi dell'agricoltura e del consumo sostenibili nell'ottica di promuovere un cambiamento profondo nei nostri sistemi agricoli e alimentari, ancora poco attenti all'ambiente e alla biodiversità, necessari per non ridurre l'accessibilità e la disponibilità finale dei vari alimenti nutrienti. Essenziali, quindi, anche per offrire ai consumatori la possibilità di adottare diete sane.
Durante l'incontro sono stati affrontati i temi della sostenibilità sociale, della sostenibilità ambientale delle produzioni, del rapporto tra cibo, consumatori e ambiente, della percezione di sostenibilità degli agricoltori e dei consumatori, delle innovazioni tecnologiche digitali e di rete e del ruolo della conoscenza nella diffusione della sostenibilità.
«Siamo onorati di partecipare alle celebrazioni per la giornata mondiale dell'alimentazione – ha spiegato Alberto Manelli, Direttore Generale dell'INEA – un appuntamento significativo per la comunità internazionale, dedicata quest'anno ai "sistemi alimentari sostenibili per la sicurezza alimentare e la nutrizione". L'incontro di oggi, infatti, è centrato sul tema della produzione e del consumo sostenibili e sull'esigenza di utilizzare sistemi di sviluppo attenti anche alla tutela delle piccole realtà imprenditoriali e locali. Perché il rischio verso cui andiamo incontro, è quello di non essere in grado di soddisfare i bisogni alimentari europei e di essere costretti a soddisfarli sfruttando aree più fragili e svantaggiate. Una riflessione va fatta in merito alla PAC soprattutto laddove le autorità italiane hanno segnalato una contraddizione fra la necessità di incrementare la produzione alimentare e un sistema di contributi del I Pilastro basati soprattutto sulla mera estensione territoriale e sulle pratiche ambientali».
«La scelta del tema per la giornata mondiale dell'alimentazione - ha dichiarato a latere Tiziano Zigiotto, Presidente dell'INEA - concerne essenzialmente le questioni della lotta alla fame nel mondo e i problemi di una non equa distribuzione del reddito. Per ridurre la fame e la malnutrizione è necessario contenere la volatilità dei prezzi dei prodotti alimentari, aumentare la produzione alimentare, definire politiche agricole nazionali efficaci che tengano conto del ruolo delle donne e dei giovani nelle aree rurali, della biodiversità e delle sfide idrogeologiche del territorio. Così come sostenere il trattato internazionale sulle risorse fitogenetiche per l'alimentazione e l'agricoltura è uno strumento necessario a raggiungere la sicurezza alimentare. È innegabile che per arginare il fenomeno della fame e della malnutrizione sia imprescindibile anche affrontare il problema della sovralimentazione e degli sprechi alimentari attraverso una migliore educazione alimentare e campagne di sensibilizzazione e di responsabilizzazione».
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