Con il processo di globalizzazione, la grande distribuzione organizzata si è inserita nel mercato dei prodotti biologici modificando il sistema di distribuzione alimentare.
L'obiettivo dello studio è indirizzato a valutare i principali cambiamenti che si sono registrati, legati al procurement di prodotti biologici italiani (vino, pasta, ortofrutta, olio d'oliva) e alla capacità delle imprese di fronteggiare la domanda estera.
Saranno intervistate le principali compagnie di distruzione nel Regno Unito (Tesco, Sainsbury, Safeway) e nella Francia (Auchan, Carrefour) per individuare i protocolli adoperati e le difficoltà esistenti tra gli esportatori e i produttori italiani. Sulla base di questa indagine saranno studiati dei modelli d'integrazione tra produttori e buyer con particolare riguardo alle produzioni mediterranee e i suoi principali competitors esteri.