L'INEA presenta il primo Rapporto sugli immigrati giovedì 26 novembre alle ore 9,00 presso la sala Caduti di Nassirya in via Torino, 44, Roma.
Al Presidente dell'INEA On. Lino Carlo Rava che aprirà i lavori del seminario, seguiranno gli interventi dei ricercatori che hanno partecipato alla realizzazione della ricerca, dei rappresentanti dell'Università, delle istituzioni e di organizzazioni che operano nel settore degli immigrati.
La ricerca mette a confronto il fenomeno  migratorio nelle tre aree del paese: Nord, Centro e Sud. Si è soffermata in particolare in alcune Regioni: Piemonte, Toscana, Puglia e Calabria cogliendo gli aspetti specifici di un cambiamento che ha fatto emergere la necessità per il settore agricolo di ricorrere alla manodopera immigrata, soprattutto in alcune fasi dell'attività produttiva e della raccolta.
Emerge in questo ambito una mancanza di concorrenzialità con la manodopera locale che nel tempo lascia spazio ad una complementarietà divenuta irrinunciabile per l'agricoltura italiana.
Insieme a questi dati più immediati e di impatto sociale la ricerca fa emergere l'ampio e complesso quadro delle tematiche comunitarie, dell'integrazione, dell'assistenza, della previdenza, della contrattazione e delle  condizioni di lavoro.
Dalla ricerca relativamente agli aspetti legati alla manodopera immigrata in agricoltura emerge anche un quadro più ampio delle nostre campagne ed in particolare sul processo di senilizzazione e di femminilizzazione dell'attività agricola in Italia in questi ultimi venti anni.