Roma Forest 2011

Foreste e loro gestione, questo il tema del Congresso internazionale RomaForest2011 "Present and future role of forest resources in the socio-economic development of rural areas" svoltosi in occasione dell'Anno Internazionale delle Foreste, a Roma il 23 e 24 giugno 2011 presso la Pontificia Università Urbaniana.
Nell'organizzare questo evento internazionale, la Rete Rurale Nazionale del Mipaaf e l'Osservatorio Foreste dell'INEA hanno raccolto la collaborazione e il patrocinio dell'EN RD (la Rete Europea per lo Sviluppo Rurale), dell'EFI (European Forest Institute), della FAO, di IUFRO - 4.02.00 (International Union of Forest Research Organizations - Unit for Forest resources inventory and monitoring), del Corpo Forestale dello Stato (CFS), del Consiglio per la Ricerca e la sperimentazione in Agricoltura (CRA) e del Tavolo di coordinamento foreste del Programma Quadro per il Settore Forestale (PQSF).
Il Congresso, con oltre 250 partecipanti provenienti da tutta Europa, ha alternato sessioni plenarie e sessioni parallele di approfondimento tematico. Le sessioni plenarie, che hanno ospitato gli interventi di oltre 15 speakers di livello internazionale, hanno permesso di introdurre e inquadrare i principali temi che riguardano le foreste europee, sia da una prospettiva socio-economica che da una prospettiva di policy. Le quattro sessioni parallele di approfondimento e la sessione poster, invece, hanno raccolto le esperienze e il contributo di oltre 40 autori in rappresentanza di associazioni, Gruppi di azione locale e istituzioni di ricerca provenienti da diversi Paesi d'Europa. Ognuna delle sessioni è stata aperta e moderata da un keynote speaker che ha inquadrato la specifica tematica della sessione ricostruendo lo "stato dell'arte" e portando esempi dalla propria esperienza lavorativa. I temi affrontati sono stati i seguenti: "Foreste e conservazione della biodiversità, paesaggio e servizi pubblici", "Foreste, Sistemi agroforestrali e biomasse a fini energetici", "Strategie per la mitigazione e adattamento al cambiamento climatici", "Competitività del settore forestale: prodotti legnosi e non, filiere produttive, strategie per lo sviluppo economico locale".
Il congresso è stato chiuso da una Tavola rotonda a cui hanno partecipato undici tra i diversi stakeholders forestali rappresentanti di istituzioni nazionali ed europee attive nel settore. Questi, alla presenza del rappresentante della DG AGRI, hanno presentato le proprie esperienze, i propri dubbi e commenti alle politiche e agli strumenti di sviluppo rurale legati alla valorizzazione delle risorse forestali, avanzando proposte per la nuova fase di programmazione e auspicando più efficacia e attenzione al ruolo sociale, economico e ambientale svolto dal settore forestale.
L'opportunità di confronto e dialogo fornite dal convegno hanno rappresentato un importante punto di partenza di cui la Commissione, ma soprattutto gli Stati membri, devono tenere conto sia per implementare al meglio le politiche di Sviluppo rurale che per valorizzare il ruolo, non solo ambientale, che le foreste possono svolgere per il raggiungimento degli obiettivi di Europa 2020.