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Obiettivi

Obiettivo della linea progettuale, che l'INEA ha svolto in collaborazione con l'dell'Ispettorato centrale della tutela della qualità e della repressione frodi dei prodotti agroalimentari (ICQRF),  è il miglioramento dell'efficacia e dell'efficienza dei controlli per il settore oleicolo-oleario, attraverso:

  • l'implementazione di metodologie analitiche per affinare la capacità diagnostica per la rintracciabilità dell'origine e per individuare l'aggiunta di oli deodorati negli oli extravergini di oliva;
  • una analisi e misurazione della qualità dell'olio di oliva italiano finalizzata all'implementazione di un sistema di controllo più efficace attraverso l'individuazione di specifici fattori di rischio di commissione frodi per tale filiera.

Tali obiettivi sono stati individuati a seguito della crescente attenzione riservata dai consumatori alla qualità e alle relative richieste di garanzie per rispondere alle quale è necessari dotarsi di strumenti di tutela e controllo sempre più mirati e, dunque, più efficaci. Il settore oleario necessita di particolare attenzione da parte degli organi chiamati a prevenire e reprimere le frodi e dei soggetti preposti alla cura degli interessi degli operatori economici che attuano leali pratiche commerciali, data l'importanza per l'agroalimentare italiano.

La linea d'azione 4.1, svolta direttamente dall'ICQRF, prevede un supporto alla individuazione di nuove metodiche di analisi per la tutela qualitativa attraverso:

  1. la caratterizzazione multi isotopica e molecolare degli oli DOP e IGP;
  2. l'individuazione di marcatori per la tracciabilità.

Referente (ICQRF): Emilio Gatto

La caratterizzazione multi isotopica e molecolare degli oli DOP e IGP

La prima fase dell'azione ha riguardato l'acquisizione di campioni di sicura origine di oli a DOP/IGP prodotti sul territorio nazionale. Gli uffici periferici dell'ICQRF hanno provveduto a prelevare direttamente presso i frantoi, scelti fra quelli  presenti in ciascun areale di produzione, tre campioni per ciascun periodo di maturazione, per ogni DOP/IGP considerando, ove pertinente, anche le relative  menzioni geografiche.

Presso il laboratorio centrale di Roma si è, quindi, provveduto alla caratterizzazione chimica degli stessi tramite analisi della composizione degli esteri metilici degli acidi grassi.

Per quanto riguarda la caratterizzazione isotopica si è proceduto alla determinazione del rapporto isotopico 13C/12C dell'olio tal quale (bulk) e, previa messa a punto della metodica GC/C/IRMS, anche del rapporto 13C/12C degli esteri metilici degli acidi grassi prevalenti :palmitico, stearico oleico e linoleico.

L'accuratezza dei risultati sono stati convalidati con materiali di riferimento opportunamente caratterizzati mediante EA/IRMS.

E' stata, quindi, eseguita l'elaborazione statistica dei dati raccolti, mediante l'utilizzo di opportuni software. Per lo scopo sopra citato i campioni sono stati raggruppati in classi omogenee per origine geografica. L'efficacia dell'utilizzo di opportune combinazioni dei parametri analizzati quali marcatori dell'origine é stata, quindi, studiata utilizzando l'approccio dell'analisi delle componenti principali (PCA) e dell'analisi discriminate lineare (LDA).

L'individuazione di marcatori per la tracciabilità

Per quanto riguarda lo sviluppo di metodiche per la ricerca degli oli deodorati, i laboratori ICQRF hanno preliminarmente monitorato il contenuto medio di alchil esteri su circa 80 campioni di oli extravergini di oliva di produzione nazionale di sicura origine. Questo al fine di confrontare detti valori con il limite stabilito dal Reg. (UE) 61/2011 di recente applicazione.

Responsabile Progetto Responsabile Progetto

 

Raffaella Zucaro  

tel.  +39 06 47856270 
E-mail: zucaro@inea.it

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