SISTEMA DELLA CONOSCENZA
Nei prossimi anni i temi della conoscenza e dell'innovazione saranno centrali per l'agenda politica ed economica dell'Unione europea in quanto considerati importanti fattori di crescita e di sviluppo. In particolare, in ambito agricolo, la finalità dell'intervento riguarderà l'incremento della produttività nel rispetto della sostenibilità che dovrà essere perseguita mediante l'accelerazione dei processi di ricerca e l'organizzazione di modalità più efficaci di diffusione dei risultati innovativi alle imprese e ai territori rurali.
L'obiettivo sarà quindi proseguire le attività di analisi già in corso sulle componenti del sistema ampliando le attività di indagine dal livello regionale (già molto indagato dal Centro) a quello nazionale ed europeo sia partecipando a progetti specifici (Bandi MIPAAF e Programmi Quadro UE) che rafforzando le collaborazioni con il Servizio IV (Ricerca e sperimentazione) del MIPAAF e con la DG Agricoltura (D1 e D3) e la DG Ricerca (Standing Commitee of Agricultural Research) della Commissione europea. Dovranno essere inoltre completate e approfondite le iniziative di studio del tessuto imprenditoriale agricolo mediante i dati RICA e le indagine territoriali mediante casi studio che potranno consentire di fornire ai committenti indicazioni più precise sulle priorità di intervento e sulle modalità più consone.
Per quanto riguarda il filone di studio sui cambiamenti sociali e culturali, dovranno essere approfonditi gli aspetti che riguardano le relazioni tra città e campagna sia in relazione alle produzione di beni alimentari sia in relazione ai servizi e ai beni ambientali e sociali. Su tali questioni si sono già avviate collaborazioni con altri istituti di ricerca e università a livello nazionale e internazionale, con l'obiettivo di approfondire aspetti centrali quali i cambiamenti che riguardano la commercializzazione (filiera corta, mercati contadini, ecc.), il recupero e la valorizzazione di varietà e specie autoctone, le reti di relazioni, i percorsi per l'introduzione di innovazioni in contesti locali. Andrà inoltre rafforzato il legame tra questo filone di studi e il sistema dei servizi di sviluppo per consentire alla rete di consulenti e tecnici di fornire un adeguato supporto alle aziende e ai territori.