ANALISI E STUDI DI POLITICA AGRARIA
L'EX-INEA, oggi CREA-PB, ha consolidato nel tempo una valida e riconosciuta esperienza di analisi delle politiche agrarie e dei temi che ruotano attorno ad esse. Alla vasta esperienza accumulata in campo nazionale e regionale si è aggiunta una ricca partecipazione a progetti di valutazione delle politiche a livello comunitario, frutto di collaborazioni con altri soggetti istituzionali, quali Università, istituti di ricerca, ecc. nazionali ed internazionali.
Nel dettaglio l'ambito di ricerca comprende progetti, studi e attività di assistenza tecnica istituzionale inerenti alle questioni dei negoziati internazionali (WTO, multilateralismo, bilateralismo, accordi preferenziali), della Politica agricola comune (analisi degli strumenti della PAC, dei percorsi di riforma, degli effetti delle politiche europee sull'agricoltura italiana), delle scelte di politica nazionale e regionale (applicazione nazionale degli strumenti della Pac, piani di settore), della spesa pubblica per l'agricoltura. Sono inoltre incluse analisi e valutazioni delle politiche agrarie per la Commissione e il Parlamento europei, progetti di ricerca internazionali e nazionali sui temi di propria competenza, contributi di analisi e di ricerca a favore del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali e di altre istituzioni nazionali e regionali finalizzati alla valutazione delle politiche di sostegno al settore primario e alle aree rurali.
La nuova PAC 2014-2020. Una guida pratica per una visione d'insieme
Roma, 3 marzo 2014 - Agricoltori attivi, convergenza dei pagamenti diretti e processo di regionalizzazione, greening, gestione del rischio, revisione delle zone svantaggiate, integrazione dei fondi strutturali e fabbisogno di innovazione. Sono solo alcune delle "parole chiave" della nuova PAC, il cui accordo politico si è chiuso, dopo un lungo dibattito durato circa due anni, il 26 giugno 2013,cui ha fatto seguito a dicembre, l'approvazionedei regolamenti di riferimento. Il volume, agile strumento di consultazione sotto forma di glossario, illustra le principali novità introdotte dalla riforma, sia con riferimento al primo che al secondo pilastro della PAC, con una particolare attenzione agli strumenti di interesse per il nostro Paese e alle scelte da compiere per delineare la declinazione nazionale della PAC del prossimo futuro.